Vaccino anti-Covid, al Civile in anticipo con 150 sanitari. Da oggi gli altri

Ieri si è partiti con un giorno di anticipo. Da oggi la campagna. Dal 7 gennaio anche gli ospedali privati.

(red.) Nella giornata di oggi, lunedì 4 gennaio, è attesa una nuova fornitura per la Lombardia, quindi anche per il bresciano, di carichi di dosi del vaccino anti-Covid della Pfizer-Biontech. Dopo il V-Day di domenica scorsa 27 dicembre, sempre oggi partirà a tutti gli effetti la vera e propria campagna vaccinale che interesserà in un primo momento i medici e operatori sanitari che lavorano negli ospedali pubblici e privati. Subito dopo anche i medici di base e pediatri, così come le unità speciali, poi gli operatori delle case di riposo e gli ospiti. E in seguito, probabilmente da marzo, partirà anche la campagna per il resto della popolazione che intenderà aderire, a partire dagli over 80.

Come detto, oggi ci sarà il via, seppur in un contesto polemico quale quello lombardo dopo le dichiarazioni dell’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera sui motivi del solo 3% di dosi somministrate dall’arrivo della prima fornitura. In ogni caso, l’obiettivo tra i sanitari che iniziano a sottoporsi alla campagna vaccinale è di arrivare a 1.000 al giorno nel bresciano. E ieri, domenica 3 gennaio, primo tra tutti ha iniziato l’ospedale Civile inoculando le prime dosi a 150 sanitari. La volontà, continuando a fare un migliaio di somministrazioni in provincia ogni giorno, è di coprire a fine febbraio tutti i medici e operatori sanitari degli ospedali pubblici e privati, ma anche dei medici di base e pediatri.

In seguito sarà poi il turno del personale che opera nelle case di riposo bresciane dove sono emerse adesioni medie del 70% e anche fino al 94%. Intanto, il primo obiettivo che si è dati è di arrivare a vaccinare 500 persone entro il fine settimana, l’ultimo prima che riprendano tutte le attività. A partire da lunedì prossimo 11 gennaio saranno attivate anche due sedute di vaccinazione agli ospedali di Montichiari e di Gardone Valtrompia nello stesso giorno in cui inizieranno a sottoporsi alle dosi anche i medici di continuità assistenziale. Trascorrendo il mese, il 18 gennaio sarà il momento dei richiami con la seconda dose per quanti si erano sottoposti durante il V-Day.

E l’immunità completa sarà attiva dopo una settimana dalla somministrazione della seconda dose. Nella giornata di oggi, lunedì 4 gennaio, con l’Ats di Brescia si definiranno anche le modalità di vaccinazione dei medici di base e degli operatori sanitari da fare nel centro di via Morelli. Per quanto riguarda gli ospedali, sempre oggi, lunedì 4, si partirà da quelli pubblici e dal 7 gennaio anche da quelli privati accreditati. Gli Spedali Civili prevedono di coprire oltre 10 mila operatori in tre settimane sfruttando 19.810 dosi. Nel territorio dell’Asst del Garda tra gli ospedali di Desenzano, Gavardo e Manerbio si vaccineranno fino a 70-80 addetti al giorno in ogni struttura, a Esine 2.340 dosi e alla Poliambulanza di Brescia dal 7 gennaio con una base di 1.000 operatori da vaccinare ogni settimana.

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