M5s: “La Regione si faccia carico del sostegno psicologico ai sanitari”

(red.) Secondo un’indagine condotta dall’Università Statale di Milano su 650 sanitari ed effettuata durante l’emergenza Covid, 4 su 10 hanno manifestato disagi psichici.
“Regione Lombardia deve assumersi le proprie responsabilità e agire subito per farsi carico del sostegno psicologico al personale sanitario e ai medici che ne hanno necessità. E’ sia un dovere morale che un obbligo dettato dalle norme sulla sicurezza sul lavoro. Troppo facile chiamarli eroi e subito dopo dimenticarli”, dichiara Raffaele Erba, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.
“La cosiddetta ‘sindrome da trincea’ colpisce soprattutto gli infermieri ma anche i medici che da mesi stanno lavorando incessantemente per curare i pazienti, soprattutto in Lombardia, la Regione italiana più colpita dalla pandemia. Martedì prossimo presenterò in aula un Ordine del Giorno affinché Regione Lombardia si attivi per supportare i tanti sanitari che hanno vissuto un vero e proprio disturbo da stress post-traumatico”.

“In Regione Lombardia, all’emergenza Covid, si aggiunge il problema burnout per i medici, il personale sanitario e gli operatori delle Rsa che si sono ritrovati per la seconda volta inermi rispetto a quest’altro tsunami. Durante la prima ondata della scorsa primavera, molti medici e infermieri sono riusciti a reggere grazie alla loro forza interiore e allo spirito di servizio nell’affrontare un’emergenza senza precedenti”.
“Oggi, invece, nel pieno della seconda ondata, si fa strada sempre di più il sentimento dell’abbandono da parte di chi aveva tutti gli strumenti adatti per contenere queste conseguenze psicologiche ma ha preferito chiudere gli occhi. In altri Regioni, come per esempio il Veneto, la linea di difesa ha retto. Qui invece si sommano innumerevoli errori (dai vaccini al tracciamento ai positivi nelle Rsa) che hanno fatto impennare il numero dei positivi al virus e di conseguenza il livello di stress del personale sanitario”.

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