Allo studio nuove restrizioni: Milano zona rossa?

Riunione d'urgenza del Comitato tecnico scientifico. Si valuta la chiusura di alcune zone considerate più a rischio.

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(red.) Per le 18 di questo sabato pomeriggio il governo ha convocato un Comitato tecnico scientifico: l’obiettivo è quello di applicare mini lockdown a livello locale, scongiurando così la chiusura totale dell’Italia intera. Per ora decisioni a livello di zona e limitate, dunque, mentre appare comunque probabile che un nuovo Dpcm arrivi intorno all’8 novembre per lasciare ai tecnici il tempo di valutare l’effetto delle misure del 25 ottobre, a meno che ci sia una crescita violentissima della curva epidemiologica.
Vediamo quindi quali saranno le possibili scelte immediate.

1. Milano e dintorni zona rossa?
Si deciderà lunedì dopo l’incontro del governatore Attilio Fontana con i sindaci della Lombardia. Il lockdown lombardo potrebbe riguardare tutta l’area metropolitana del capoluogo lombardo e altre zone dove il numero di contagiati continua a salire.

2. Negozi e centri commerciali
Per i centri commerciali si sta valutando la chiusura, probabilmente soltanto nel fine settimana. Tutti i negozi potrebbero subire forti limitazioni negli orari di apertura soprattutto nelle zone più colpite, dove anche alcune attività ritenute «non essenziali» potrebbero essere chiuse.

3. Sono 5 le Regioni a rischio
Oltre alla Lombardia, nella lista ci sono Campania, Liguria, Lazio e Valle d’Aosta e la provincia autonoma di Bolzano. Sono le 5 Regioni in cui l’indice di trasmissione Rt è andato oltre l’1,5. Anche altre zone sono sotto osservazione. Se saranno decise chiusure non si potrà entrare se non per «comprovate esigenze» di lavoro, salute e urgenza. Idem per chi vuole uscire.

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