Coronavirus, salgono a 155 i ricoverati nel bresciano. La metà al Civile

Situazione non è paragonabile a quella di marzo e aprile. Tre quarti dei nuovi ricoverati al Civile sono bresciani.

(red.) La situazione che si sta vivendo anche in provincia di Brescia sul fronte di questa seconda ondata della pandemia da Covid-19 non è certo paragonabile a quella di marzo e aprile quando ci si trovava di fronte a uno tsunami sconosciuto e implacabile. Con il passare del tempo i ricercatori e gli scienziati hanno appreso nuovi elementi, anche sul fronte delle cure da adottare.

E questo panorama si riflette anche sui nuovi malati visto che la maggior parte sono asintomatici e si stanno curando in casa. In ogni caso, secondo i dati riportati dal Giornale di Brescia, stanno aumentando i ricoveri nelle strutture della nostra provincia. Al momento sono 155 i ricoverati e di cui la metà – sono 76 – nei presidi degli Spedali Civili, di cui 57 bresciani.

Il resto arrivano anche da fuori provincia e in particolare da Milano, più colpita da questa seconda ondata. Come osservano gli stessi medici, l’età media dei nuovi malati si è abbassata e vanno già incontro a trattamenti di cura, mentre nella maggior parte dei casi vengono curati a livello domiciliare. Nel frattempo nella giornata di oggi, martedì 20 ottobre, sarà presentato il piano di ristrutturazione della scala 4 nel massimo ospedale cittadino e destinata a diventare punto di riferimento per i malati Covid.

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