Coronavirus, verso proroga dello stato di emergenza al 31 gennaio 2021

Martedì la discussione in Parlamento quando in aula il ministro Speranza presenterà i contenuti del nuovo Dpcm.

(red.) Lo stato di emergenza nazionale lanciato all’inizio del 2020 sul fronte del Covid-19 e con attuale scadenza al prossimo 15 ottobre si avvia verso una proroga fino al 31 gennaio 2021. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte vista la lenta, ma continua ascesa dei nuovi casi di contagio e anche dei ricoveri negli ospedali. E soprattutto dopo che ieri, giovedì 1 ottobre, nel corso della giornata il bollettino quotidiano diffuso dal Ministero della Salute indicava 2.548 nuovi casi di contagio rispetto alle 24 ore precedenti.

Un numero che non si vedeva dal periodo della piena emergenza, anche se a fronte di un dato record di tamponi effettuati pari a oltre 118 mila. A propendere per la proroga dello stato di emergenza sono anche gli scienziati e i tecnici, anche dopo l’aumento del 17% dei ricoverati in ospedale nelle ultime settimane. E’ bene dire che lo stato di emergenza non vuol dire per forza di cose entrare in nuovo lockdown, ma consentire di allungare le misure di sicurezza che già sono note tra divieto di assembramento, distanziamento sociale, favorire lo smart working e procedere in urgenza con l’acquisto di presidi sanitari.

In ogni caso lo stesso premier Conte ha sottolineato che la proroga dello stato di emergenza verrà anche chiesta durante una discussione in Parlamento martedì 6 ottobre quando a riferire in aula, anche sul nuovo decreto del presidente del Consiglio, ci sarà il ministro della Salute Roberto Speranza.

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