Coronavirus, si monitorano due possibili focolai a Cellatica e Flero

Tre nuovi casi positivi in un solo giorno in ciascuno dei due paesi: non era mai accaduto nemmeno in emergenza.

(red.) Il bollettino quotidiano diffuso dalla Regione Lombardia ieri, domenica 13 settembre, sul fronte del contagio da Covid-19 e rispetto alle 24 ore precedenti faceva notare 27 nuovi casi nel territorio bresciano, a fronte dei 265 in tutta la Lombardia. Quelli che arrivano dalla provincia di Brescia sono, quindi, dati stabili e in linea con quelli registrati negli ultimi giorni. Ma stanno destando qualche motivo di preoccupazione i paesi di Cellatica e Flero.

Entrambi, come dà notizia il Giornale di Brescia riportando fonti dell’Ats di Brescia, hanno fatto registrare tre nuovi casi positivi da contagio in un giorno contesti nei quali durante il corso della piena emergenza pandemica avevano fatto rilevare solo poche decine di episodi. Per questo motivo c’è la sensazione – e su questo fronte l’Ats di Brescia sta valutando – che nei due paesi siano presenti dei focolai, forse a livello familiare.

Dal punto di vista dei dati emersi ieri, si segnala anche un minorenne positivo al Covid-19. A livello di strutture ospedaliere, ci sono stati quattro nuovi ricoveri negli Spedali Civili di Brescia e uno tra Desenzano e Manerbio e con un’età media di 54 anni. Restano a sette i posti occupati nelle terapie intensive, con un’età media di 63 anni.

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