Coronavirus, zero nuove vittime in Lombardia. Non accadeva da fine febbraio

33 nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore. Nel bresciano si sono registrati soltanto 6 nuovi casi di positività.

(red.) La notizia positiva sul fronte della pandemia da coronavirus emersa nell’ultimo bollettino quotidiano della Regione Lombardia di ieri, domenica 19 luglio, rispetto alle 24 ore precedenti, è che per la prima volta dallo scorso 22 febbraio non si sono registrate nuove vittime sul territorio. Anche se una conferma in questo senso potrebbe arrivare solo oggi, lunedì 20, visto che anche in passato era successo che ci fossero deceduti, ma non comunicati dagli ospedali nel corso dei fine settimana. Come detto e se il risultato sul fronte delle vittime non ha aggiunto altri decessi, sarebbe dal 22 febbraio, con l’inizio dell’emergenza sanitaria, che non si verificava una situazione del genere. Quel giorno, infatti, perse la vita nel lodigiano, a Casalpusterlengo, la 77enne Giovanna Carminati.

Dati positivi anche dal punto di vista del territorio bresciano, con un livello di mortalità tornato ai tempi precedenti alla crisi, tanto che dall’inizio di luglio nella nostra provincia si contano cinque vittime a causa del Covid-19. E anche guardando ai numeri dei nuovi contagiati, i dati sono positivi visto che nelle ultime 24 ore sono stati registrati solo sei infetti in più. Questo, in una situazione che ha visto 61 casi positivi nell’arco di una settimana rispetto al doppio – 142 – nell’ultima settimana di giugno. Per quanto riguarda in generale la Lombardia, sono stati registrati 33 nuovi positivi di cui 13 dopo test sierologici e 15 debolmente positivi.

7.039 sono stati i tamponi accertati nell’arco dell’ultimo giorno e per quanto riguarda i ricoverati, si segnalano 22 in terapia intensiva e 148 negli altri posti letto. Anche a livello nazionale i risultati sono positivi nel momento in cui sono state accertate solo tre vittime ufficiali a causa del coronavirus (qui il report), ma preoccupano le situazioni di Emilia Romagna e Veneto dove i nuovi casi positivi sono aumentati. E spesso si parla di casi importati dall’estero, ma senza dimenticare le situazioni di movida tra giovani e assembramenti senza controllo che hanno indotto gli esperti a chiedere di prestare attenzione.

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