Coronavirus, la scelta di Giemme: mascherine e non moda

L'azienda, con sede a Pontevico, è famosa in tutto il mondo con i suoi brand Tintoria Mattei, Caliban, Le Sarte Pettegole

(red.) L’emergenza sanitaria da Covid-19 non si arresta e tutte le realtà industriali stanno facendo la loro parte. Giemme BrandsCorporate, leader nel settore camiceria – con i suoi brand Tintoria Mattei, Caliban, Le Sarte Pettegole – è oggi un gruppo internazionale ma da sempre fortemente radicato sul territorio. L’azienda, con sede a Pontevico nel bresciano, zona colpita profondamente dall’emergenza, ha deciso di agire in prima linea per contrastare la diffusione del virus, inaugurando da oggi una produzione straordinaria per la fornitura di mascherine, camici, copricapi e calzari.
La prima linea produttiva oggi già attiva è interamente dedicata alla richiesta più urgente nell’emergenza
: la produzione di mascherine. L’obiettivo numerico iniziale è di circa 40.000 pezzi a settimana, destinati a farmacie, parafarmacie e strutture industriali ancora operative. Le mascherine, che avranno il grande vantaggio di essere riutilizzabili, saranno realizzate in cotone   lavabile, con una speciale tasca che permetterà l’inserimento di un filtro idrorepellente intercambiabile, anch’esso lavabile.

“L’emergenza sanitaria che ha colpito, soprattutto il nostro territorio, si fa sempre più preoccupante e credo che il dovere di noi imprenditori oggi sia quello di mettere al servizio della comunità le nostre capacità produttive per far fronte comune all’emergenza – afferma Giovanni Cattina, AD del gruppo –  Per il personale, che sarà in prima linea con me nella produzione dei dispositivi, abbiamo attivato tutte le precauzioni necessarie a garantire la loro salute e la salute della nostra comunità produttiva, anche un’assicurazione sanitaria per tutti i dipendenti, che possa coprire tutte le spese sanitarie in caso di contagio da Covid-19. Speriamo di poter rappresentare, anche noi nel nostro piccolo, un aiuto concreto per Brescia e per tutti coloro che ne hanno bisogno”.

Una parte dei dispositivi prodotti sarà messo a disposizione gratuitamente dall’azienda per tutte le strutture locali,  in forte necessità,  che stanno fronteggiando questo momento di assoluta emergenza.

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