Lombardia, “dopo ok di Aifa pronti a sperimentare l’Avigan”

(red.) “La prevenzione è l’atto più importante, l’atto di responsabilità che ognuno di noi può fare”. Ha esordito con questo appello l’assessore regionale al Bilancio, Finanza e Semplificazione Davide Caparini intervenuto alla diretta Facebook trasmessa sulla pagina di Lombardia Notizie online, l’agenzia di stampa della Giunta regionale della Lombardia.

Sono molte le sollecitazioni da parte vostra – ha detto Caparini rivolgendosi a chi stava seguendo la diretta – a proposito di un video circolato dalle primissime ore della giornata di un italiano in Giappone che parlava dell’Avigan o T-705 ovvero il Favipiravir, farmaco utilizzato in Giappone per l’influenza per cui l’Oms ha dato l’autorizzazione alla sperimentazione”.

“Domani il Comitato tecnico scientifico di Aifa – ha proseguito Caparini – esaminerà il farmaco per decidere chi potrà fare questa sperimentazione. Se approvato dal Comitato tecnico scientifico di Aifa, l’Avigan sarà disponibile poi per la sperimentazione nei nostri ospedali. Entro 3-4 settimane sapremo se il Tocilizumab, un anticorpo monoclonale che potrebbe essere efficace nel contrastare l’infiammazione alla base delle gravi polmoniti tipiche del Covid-19 è efficace. Vogliamo dare risposte rapide e affidabili puntando su terapie d’impatto, capaci di cambiare il decorso della malattia e aumentare l’indice di guarigione”

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