Polmoni liberi con la “Giornata del respiro”

Sabato 17 maggio, dalle 8,30, a Palazzo Loggia, esami spirometrici gratuiti grazie ai medici dell'associazione Amar.

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(red.) Non c’è niente di più naturale e, se ci pensate, automatico, che respirare. Eppure, le malattie all’apparato respiratorio assumono ogni anno aspetti sempre più allarmanti: secondo le stime dell’Oms entro il 2020 la Bpco (broncopneumopatia cronica ostruttiva) sarà la terza causa di morte assieme con l’ infezione alle basse vie respiratorie ed ai tumori al polmone.
I morti per malattie determinate dal fumo di sigaretta sono più numerose di quelle dovute all’Hiv, cardiopatie e incidenti stradali. In Italia 10 milioni di persone sono affette da malattie respiratorie, che provocano il decesso di 112 mila malati ogni anno.
Il tumore al polmone è una delle più temibili neoplasie ed è diventato il terzo tumore nelle donne (dopo mammella e colon-retto) con circa 10mila nuovi casi ogni anno. Un dato incredibile se si pensa che sino a 30 anni fa era una evenienza rara nel sesso femminile mentre oggi una donna su 30 e un uomo su 10 può sviluppare questo tumore.
Inoltre, le donne risultano doppiamente penalizzate: devono affrontare un nemico ancora poco conosciuto e la mortalità è cresciuta dell’1% rispetto al calo del 2,2% dei maschi.
Tra le principali cause delle patologie respiratorie, oltre al fumo, si individua anche l’inquinamento atmosferico, tema particolarmente sentito nella nostra città.
Anche Brescia aderisce alla 20esima “Giornata del respiro”: Palazzo Loggia ospita i medici pneumologi che collaborano con Amar (Associazione Malati Apparato Respiratorio) nella mattinata di sabato 17 maggio. Dalle 8,30 alle 13, infatti  verranno eseguiti gratuitamente esami spirometrici nella Sala del Consiglio Comunale.
L’iniziativa, aperta a tutti i cittadini, è stata promossa per riflettere sull’importanza della prevenzione delle malattie all’Apparato Respiratorio. Allo scopo di migliorare la qualità della vita nella nostra città con il contributo di tutti, l’Amar ha deciso di premiare le classi delle scuole che hanno partecipato al concorso sul tabagismo e di esporre gli elaborati più significativi all’attenzione dei cittadini che verranno in Loggia.
Da più di vent’anni infatti i volontari dell’Amar si recano nelle scuole per informare gli adolescenti sui danni del fumo, coadiuvati in quest’opera dai medici pneumologi di Brescia e provincia e dai docenti di molte scuole.

 

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