Stamina, Mantovani si appella a Napolitano

L'assessore alla Salute di Regione Lombardia: «Il Csm intervenga trovando un iter condiviso per evitare confusioni e sovrapposizioni nelle decisioni».

(red.) «Mentre sono in corso verifiche e indagini approfondite da parte della Magistratura in merito alla validità scientifica del cosiddetto ‘metodo Stamina’ e al percorso che ne ha portato l’applicazione presso gli Spedali Civici di Brescia, dalla stampa si apprende come un nuovo giudice abbia nuovamente imposto la somministrazione di tale terapia a un bambino, con un’ordinanza emessa sempre nei confronti della struttura lombarda». Lo ha dichiarato il vice presidente e assessore alla Salute della Giunta di Regione Lombardia, Mario Mantovani.
«Ci appelliamo – ha detto l’assessore- al presidente della Repubblica, quale capo del Consiglio Superiore della Magistratura, affinchè – nel pieno e ovvio rispetto delle prerogative costituzionali – anche questo organo di Stato possa contribuire alla soluzione di un tema così complesso e difficile, magari anche trovando un percorso condiviso tra i suoi vari rappresentanti, senza dunque creare ulteriori sovrapposizioni che rischiano di esporre tutti – famiglie, medici, professionisti e responsabili sanitari – a ulteriori confusioni, asprezze e difficoltà».

 

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