118 a Brescia, assegnate le postazioni

(red.) Sono 30 le postazioni del 118 assegnate ad altrettante associazioni che ne hanno fatta richiesta (su 60 che hanno preso parte al bando).
Ancora sei quelle da attribuire, oltre a quella di Bovezzo, recentemente istituita e per la quale occorre una nuova gara.
L’azienda regionale emergenza ed urgenza 118 (Areu) nel pomeriggio di lunedì ha deliberato l’assegnazione in convenzione continuativa delle postazioni di soccorso ad enti pubblici, associazioni di volontariato, cooperative sociali e ai loro organismi associativi, aggregati in quattromacro-gruppi (Anpas, Federazione volontari del soccorso, Croce Rossa, Faps).
La commissione tecnica ha attribuito il 60% del valore al progetto tecnico per valorizzare il volontariato locale, e il 40 alla parte economica. Ne è emersa una graduatoria distinta per ciascuna postazione, poi assegnata con delibera:
Ad essere “coperte” in città e nell’hinterland bresciano (zona Brescia 6)  possono contare su cinque postazioni di soccorso : Piazzale Cesare Battisti, Conicchio, Via Vallecamonica/Chiusure, S. Eufemia/Bornata e Rotonda Brescia Centro A4/A21, su cui operano Croce Bianca, Croce Blu, Bresciasoccorso, Cosp Flero, Soccorso ambulanze Roncadelle-Castel Mella.
Escluse dalle assegnazioni Mazzano, Moniga, via Triumplina-Conicchio, Ponte di Legno, Erbusco e Berzo Demo.
Non definiti invece i termini temporali della convenzione che, comunque dovrebbe restare attiva per tre anni, rinnovabili per un lasso di tempo analogo.
Chi non ha ottenuto alcuna postazione, potrà comunque effettuare il cosiddetto “soccorso a gettone”, cioè con servizio a chiamata.
La riorganizzazione fa parte del più ampio progetto che prevede l’entrata in funzione, entro l’anno, anche a Brescia, di una delle sedi del “112”, il numero unico europeo per tutte le emergenze.