Malonno, incendio in una villetta. Nel garage bombole di gpl

Ieri sera all'ora di cena le fiamme sono partite dall'autorimessa fino a raggiungere copertura dell'edificio.

(red.) La Valcamonica, nel bresciano, finisce ancora suo malgrado agli onori delle cronache a causa di un incendio. Dopo quello che nella notte tra il 6 e il 7 gennaio ha distrutto il rifugio Loa a Berzo Demo, ieri sera, mercoledì 8 gennaio, altre fiamme sono divampate a Malonno. E’ successo dopo le 20 in via Miravalle dove ha improvvisamente preso fuoco un garage con all’interno alcune auto, trattori e soprattutto bombole di gpl. Una circostanza, tra l’altro a due passi da un’altra abitazione, che ha indotto a un immediato intervento sul posto da parte dei vigili del fuoco.

Sul luogo sono arrivati diversi mezzi da Edolo, Darfo Boario Terme e Vezza d’Oglio che hanno messo prima in sicurezza lo stabile portando all’esterno proprio le bombole per evitare che potessero essere intaccate dal rogo e quindi esplodere. In seguito hanno proceduto con il domare il rogo che nel frattempo aveva invaso il resto dell’abitazione costruita anche in legno e quindi propensa ad essere colpita dalle fiamme. Come risultato, oltre alla residenza bruciata, sono rimaste anche le carcasse di un pick up e di due trattori. Ricostruendo nei dettagli l’accaduto, il teatro dell’incendio è stata la frazione di Lava dove si trova la villetta abitata al primo piano e con l’autorimessa al piano terra.

Proprio all’ora di cena i residenti hanno sentito dei botti e verificato che l’edificio stava andando a fuoco fino a coinvolgere il tetto. I vigili del fuoco e la Protezione Civile si sono messi al lavoro rimuovendo le carcasse dei mezzi andati bruciati e anche alcune tegole sul tetto coinvolto dal rogo. Solo questa mattina, giovedì 9 gennaio, si potranno verificare i danni che paiono essere ingenti, oltre alle cause del divampare dell’incendio. La sensazione è che possa essersi trattato di un corto circuito a una presa di corrente elettrica o a uno dei mezzi che erano parcheggiati nel garage. Sull’accaduto indagano i carabinieri della stazione di Cedegolo.

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