Incendio tra Capovalle e Treviso Bresciano
Segnalato mercoledì 30 alle 18 ai vigili del fuoco e Protezione civile. L'intervento si è svolto fino alle 23. Evitato che colpisse una cascina.
(red.) Una parte dei monti della Valsabbia, nel bresciano, è tornata a bruciare mercoledì 30 dicembre. Dopo i roghi di sabato 26 e domenica 27 che hanno distrutto cento ettari di Corna Blacca, stavolta la zona colpita è stata quella tra Capovalle e Treviso Bresciano. La richiesta di intervento ai vigili del fuoco, coinvolgendo poi anche la Protezione civile, è giunta intorno alle 18 per un fronte che stava bruciando. E’ ancora da capire se si sia trattato di un incendio doloso o della disattenzione di qualcuno che, dopo aver acceso in modo irresponsabile un focolaio, non l’avrebbe spento.
I mezzi sono dovuti giungere sul posto in modo tempestivo anche per evitare che il rogo colpisse una cascina presente nelle vicinanze. Le operazioni di spegnimento e bonifica sono andate avanti fino alla tarda serata, intorno alle 23. E’ solo l’ultimo episodio di una serie alimentata dalla siccità per la mancanza di piogge e il clima ancora non così rigido.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.