Tetto in fiamme, lo salva l’abbaiare del cane

A salvare il ragazzo che dormiva in un'abitazione a Degagna di Vobarno il meticcio di famiglia che ha svegliato il giovane mentre le fiamme divoravano l'edificio.

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(red.) I cani sono i migliori amici dell’uomo. E lo dimostrano anche in situazioni di estremo pericolo, come è avvenuto nella notte fra venerdì e sabato a Degagna di Vobarno (Brescia), dove è stato proprio l’abbaiare del cane a salvare la vita ad un ragazzo che altrimenti avrebbe rischiato di morire nell’incendio della sua abitazione.
Il rogo si è verificato in una casa in località Rango, nella vecchia casetta dell’Enel, ceduta dall’azienda ad un privato.
Nella vecchia abitazione risiede il figlio del proprietario che, mentre stava dormendo, è stato svegliato dall’insistente abbaiare del cane di casa, un meticcio, che ha avvertito il suo padrone del pericolo incombente.
Il giovane si è così accorto dell’odore di fumo che aveva pervaso i locali e, uscito di corsa dall’abitazione, ha visto che a bruciare era il tetto.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Salò che hanno dovuto lavorare  a lungo per spegnere le fiamme e per mettere in sicurezza l’edificio, dichiarato inagibile. Ingenti i danni alla struttura.
Ad originare il rogo sarebbe stato il cattivo funzionamento della canna fumaria.
Sul posto, per i rilievi, i carabinieri della stazione di Vobarno.

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