Sette intossicati in un incendio

E' accaduto a Lumezzane. Le fiamme scaturite dal malfunzionamento di una lampada ad infrarossi utilizzata per scaldare la teca di un pitone.

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(red.) Sette persone sono rimaste intossicate in un incendio scoppiato intorno alle 13 di lunedì in un condominio di via Montini a San Sebastiano di  Lumezzane, nel Bresciano.
Tre persone sono state ricoverata alla clinica Città di Brescia per un trattamento in camera iperbarica, mentre altre quattro (tra cui un bimbo di pochi mesi) sono state ricoverate al Civile di Brescia.
L’incendio sarebbe scaturito dal malfunzionamento di una lampada infrarossi. Il fumo, dalle cantine, ha poi risalito la tromba delle scale della palazzina e le persone che stavano cercando di spegnere le fiamme sono poi rimaste intossicate.
Sul posto i vigili del fuoco di Lumezzane e Gardone Valtrompia, i carabinieri della stazione locale e di Gardone oltre alle ambulanze del 118.
La lampada ad infrarossi, dotata di termostato e valvola di sicurezza serviva, secondo quanto appurato, a scaldare la teca in cui è custodito un pitone. Il serpente, custodito nello scantinato, è rimasto ucciso nell’incendio della cantina.
Le fiamme hanno reso inagibile anche un locale posizionato sopra lo scantinato andato a fuoco e, per ragioni di sicurezza, sono stati eseguiti alcuni interventi di muratura a sostegno della soletta.

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