A Cerveno l’affluenza più alta

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    referendum1.jpgAlle 22 si è recato a votare il 57,11% degli aventi diritto. A Collio invece il 24,15.


    referendum 2011.jpg(red.) E’ del 40,91% l'affluenza alle urne per i quattro referendum registrata nel Bresciano alle 22 di domenica, in chiusura della prima giornata di voto,
    Nel capoluogo si è recato a votare il 43,60% degli aventi diritto, secondo quanto riferito dal ministero dell’Interno e dalla prefettura.
    Urne aperte anche lunedì fino alle 15 per esprimersi sui quattro quesiti referendari, due sull’acqua pubblica, uno sul nucleare e l’ultimo sul legittimo impedimento.
    Stando ai dati pubblicati dal ministero, alle 22 di domenica il comune bresciano con la percentuale più alta di affluenza risultava Cerveno, con il 57,11%, seguito dal 55,30 % di Paisco Loveno, il 51,83% di Ceto e il 51,11% di Malegno. Sopra il 50% anche Cevo (50,89 % ), Gianico (50,75%), Niardo (50,63%) e Saviore dell’Adamello (50,49%).
    Segna invece l'affluenza minore alle urne, anche rispetto al dato medio nazionale, il comune di Collio, dove si è recato ad esprimere la propria preferenza il 24,15% degli aventi diritto. A Valvestino la precentuale è stata del 25,25% e sotto il 'tetto' del 30% anche Bione (29,37%) Capovalle (27,79%), Corteno Golgi (29,11%), Isorella (29,19%) e Pertica Alta (29,10%)
    In generale, l’afflusso nei 1.164 i seggi dislocati tra città e provincia si attesta su valori elevati, compresi tra  il 40,84% e il 40,93%.
    I 909.890 bresciani chiamati ad esprimersi per la consultazione referendaria hanno risposto con prontezza all’appello dei comitati, affollando le urne fin dal mattino.
    Alle 12, orario del primo rilevamento ufficiale, per quanto riguarda il primo quesito (scheda di colore rosso), la provincia ha registrato il 12,49% dell'affluenza, Brescia città il 13,71%, entrambi valori superiori alla media nazionale, ferma all’11,64%. Percentuale salita poi, rispettivamente al 32,46% (provincia), al 35% per il capoluogo e al 30,34% dato nazionale.
    Per quanto concerne il secondo quesito (scheda gialla) alle 12 l’affluenza in provincia è stata del 12,48%, del 13,71 in città (dato nazionale all’11,64%), alle 19 invece del 32,46, nei seggi provinciali, e del 43,63 per quelli cittadini.
    Il terzo quesito, quello sul nucleare (scheda grigia) aveva raccolto, alle 12 di domenica, il 12,48% dei votanti in provincia, e il 13,71% a Brescia (sul territorio italiano l’11,63%). Alle 19 la percentuale era salita rispettivamente al 32,40% e al 34,99% in città (nazionale al 30,32%).
    Il quarto quesito (scheda verde), sul legittimo impedimento, aveva ottenuto, alla prima rilevazione statistica, il 12,46% sul territorio provinciale e il 13,72% su quello della città (nazionale al 11,63%). Alle 19, per la stessa scheda, risultava avere votato il 32,41% degli aventi diritto in provincia e il 35,02 in città. Sul territorio nazionale l’affluenza è stata, alla stessa ora, del 11,63%.
    Alle 15, al termine delle operazioni di voto, inizia lo scrutinio e, da subito, sarà possibile avere notizia dell’affluenza degli elettori alle urne. Se il referendum otterrà il 50 più uno di percentuale dei votanti verrà ritenuto valido.

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