Brione, sfregiata la targa a ricordo di due partigiani trucidati

La vernice di una bomboletta spray contro una targa che ricorda Bernardelli e Zatti uccisi nell'ottobre del 1944.

(red.) Uno sfregio alla memoria. Non si può che definire così l’episodio registrato nei giorni precedenti a giovedì 3 settembre lungo il sentiero dedicato ai giovani partigiani Mario Bernardelli e Giuseppe Zatti e che da Gussago conduce a Brione, al confine tra la Franciacorta e la Valtrompia, nel bresciano. Qualcuno, usando una bomboletta spray come dà notizia il Giornale di Brescia, ha imbrattato il tricolore di una targa presente proprio sul sentiero.

I due giovani partigiani vennero trucidati da un plotone di fascisti nell’ottobre del 1944 in quel punto, dopo essere stati catturati. I due giovani, di 19 e 20 anni, la notte precedente con altri avevano trovato aiuto in un convento.

Ma la mattina successiva era scattata la rappresaglia, portando il plotone a catturare i due, poi condotti a Sella dell’Oca dove vennero uccisi. A ricordo di quel sacrificio è stata posta la targa, ma che qualcuno ha pensato di sfregiare. Ora si sta cercando, puntando anche a chi potrebbe aver visto qualcosa, di risalire al responsabile.

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