Lumezzane, rubato defibrillatore a San Bernardo. Sdegno in paese

Negli ultimi giorni qualcuno ha notato la bacheca vuota segnalando il misfatto alla Croce Bianca della cittadina.

(red.) A Lumezzane, in Valtrompia, nel bresciano, si è levata un’ondata di critiche e sdegno contro l’autore, ignoto, del furto del defibrillatore installato sul colle San Bernardo. L’episodio è stato segnalato alla Croce Bianca della cittadina che aveva fatto piazzare quel dispositivo perseguendo il progetto “Lume Cardio Sicura” in corso da qualche anno. L’associazione ha lanciato un appello, rivolgendosi anche all’autore del misfatto, per chiedere di restituire quel dispositivo.

All’interno sono presenti gps e numeri seriali che, in caso di vendita dello strumento, farebbero subito risalire al ricettatore. E in più c’è il rischio di non poter agire, in caso di bisogno, sul colle se qualcuno dovesse accusare un malore o un arresto cardiaco. Quello appena rubato è uno dei tredici defibrillatori che la Croce Bianca ha fatto piazzare sul territorio.

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