Villanuova, cantiere stradale illegale: scatta il sequestro

I lavori, effettuati da un privato, non hanno poi rispettato le prescrizioni, allargando il fronte del sentiero, utilizzando materiali non idonei e senza la messa in sicurezza del tracciato.

(red.) Il cantiere era stato autorizzato, ma ha poi ignorato le prescrizioni e si è “allargato” (letteralmente) variando di fatto il progetto iniziale.
Un abuso edilizio che è stato segnalato al Bresciaoggi e che è stato successivamente confermato dai carabinieri forestali che hanno effettuato il sopraluogo ed accertato le irregolarità.
L’episodio è avvenuto a Villanuova sul Clisi (Brescia), in un sentiero collinare che si collega a Gavardo dove erano previsti alcuni interventi per il rispristino della strada sterrata di un privato. Un passaggio che, hanno rilevato i forestali di Gavardo e Salò, non solo era stato allargato oltre il consentito(dai 2,5 metri autorizzati ai risultanti 3 metri e 40) , ma anche, per realizzare il quale erano stati utilizzati materiali non conformi (scarti edili) ed era stato effettuato un intervento di sbancamento  senza consolidare la parete di roccia e ghiaia nè installata la canalina per la regimazione delle acque meteoriche.
Cantiere sotto sigilli e indagini in corso da parte delle autorità.

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