Prevalle, minacce all’anziana madre per soldi. Condanna con sconto in appello

2 anni e due mesi di reclusione per un 57enne che più volte avrebbe chiesto soldi alla madre per comprare alcol.

(red.) Nella giornata di ieri, lunedì 24 maggio, la Corte d’Appello di Brescia ha condannato anche in secondo grado, seppure con uno sconto di pena, un uomo di 57 anni residente a Prevalle e imputato per i maltrattamenti ai danni della madre anziana. Si parla di continue percosse nel momento in cui la donna gli rifiutava pochi euro che il figlio, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe speso in alcol. Nel processo di primo grado, celebrato con rito abbreviato, l’uomo venne condannato a 2 anni e mezzo di reclusione e ieri il giudice in appello ha ribadito la condanna, ma a 2 anni e due mesi.

Nei confronti del 57enne, che però ha sempre negato quei maltrattamenti ai danni della madre e con problemi di alcol da tempo, nel 2019 era stato arrestato e finito in carcere proprio per quegli episodi. Uno di questi si era consumato nel 2018 quando l’uomo, dopo aver strattonato a terra la madre, le avrebbe perfino rubato i soldi dalla borsetta. Ma la denuncia era arrivata troppo, senza poter fare aprire il caso. In una seconda circostanza, invece, l’anziana ha fatto finire alla sbarra il figlio.

Tra l’altro, in periodo di emergenza sanitaria, l’uomo era stato liberato dal carcere e costretto ai domiciliari, ma in seguito rimesso in libertà su richiesta dei legali. Già durante il processo di primo grado era stata disposta una perizia psichiatrica per il 57enne per capire se l’alcol lo avesse reso incapace, invece non aveva intaccato alcuna sua funzione cognitiva.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.