Ponte sul Caffaro, ispezione della Provincia domenica 7 febbraio

Lavori al via dalle 8,30 per tutta la mattina. Transito concesso solo alle auto, vietato invece ai mezzi pesanti.

(red.) Le condizioni di stabilità in cui si presenta il ponte sul fiume Caffaro lungo la strada provinciale 237 al confine tra il territorio bresciano e trentino sono preoccupanti e per questo motivo palazzo Broletto, come aveva annunciato, interverrà domenica 7 febbraio. “A seguito delle segnalazioni pervenute il 26 gennaio dal comune di Bagolino sulle condizioni del ponte sul fiume Caffaro, documentate anche con la ripresa video del 24 gennaio – si legge in una nota della Provincia – questa amministrazione intende procedere con una ispezione più approfondita dello stato attuale di degrado del ponte al fine di verificare le condizioni della struttura e riscontrare se ci siano stati effettivi peggioramenti.

Per consentire l’esecuzione di tale ispezione è necessario posizionare sulla carreggiata una piattaforma che permetta, con un braccio estensibile, di raggiungere tutti i punti sotto l’impalcato. Il mezzo è largo 2,55 metri e pertanto è possibile, date le dimensioni del ponte, consentire il traffico, regolato con movieri, alle sole auto. Per evitare di creare disagi alla viabilità, le ispezioni sono state organizzate per domenica 7 febbraio a partire dalle ore 8,30 in modo che vi siano pochi mezzi pesanti in circolazione. Le operazioni dovrebbero concludersi in mattinata.

In caso di emergenza, per il transito di mezzi di soccorso, si provvederà ad interrompere l’ispezione per consentire il passaggio. Al fine di garantire la pubblica incolumità durante l’esecuzione delle ispezioni – continua la nota – si rende necessaria la sospensione della circolazione stradale, lungo il tratto della provinciale 237 del Caffaro dal km 55+770 al 55+800 ai veicoli aventi larghezza superiore a 2,30 metri e istituire un senso unico alternato regolato dai movieri con imposizione del limite massimo di velocità a 30 km/h e il divieto di sorpasso”.

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