Lavenone, tenta di violentare la vicina. Condannato a 6 anni e 3 mesi

Il racconto della vittima 29enne ha convinto il giudice a pronunciare la sentenza nei confronti del 32enne.

(red.) Nella giornata di ieri, martedì 22 dicembre, un uomo di 32 anni residente a Lavenone, in Valsabbia, nel bresciano, è stato condannato dal tribunale di Brescia a 6 anni e tre mesi di reclusione per la tentata violenza sessuale ai danni di una vicina di casa. Era successo nella notte tra il 14 e il 15 settembre del 2019 quando l’uomo, marito di un’amica della vicina, era riuscito a farsi aprire per bere un caffé.

Ma subito dopo la donna di 29 anni aveva compreso le intenzioni dell’uomo e lo aveva accompagnato alla porta. Tuttavia, lui l’aveva bloccata e infilato una mano nelle parti intime della vittima, cercando di violentarla. Lei era riuscita a liberarsi dal tentativo di rapporto sessuale e il giorno successivo si era presentata ai carabinieri per denunciare il fatto.

Questo è quanto ha raccontato anche ieri nel corso dell’udienza. E nel processo, seppur con la difficoltà di identificare l’autore a causa di un fratello gemello, è giunta anche la testimonianza di una persona che aveva visto quell’uomo tentare di scappare. Ieri è arrivata la condanna.

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