Coronavirus, Gruppo Busi chiude gli stabilimenti

L'azienda spiega che lo fa per tutelare la salute dei 350 dipendenti.

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(red.) Dopo l’uscita del Decreto Ministeriale dell’11 marzo 2020, il Gruppo BUSI, pur non facendo parte delle categorie commerciali per le quali è stata disposta la sospensione dell’attività, ha deciso autonomamente di procedere alla momentanea chiusura dei 3 stabilimenti, per tutte le società del Gruppo leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti e sistemi innovativi per la raccolta, compattazione e trasporto del rifiuto (BTE SPA, MEC SPA, OMB TECHNOLOGY SRL).

 

Al fine di tutelare i 350 dipendenti e per garantire la maggior sicurezza possibile sul territorio, tutti gli stabilimenti, dislocati tra le province di Brescia, Cuneo e Torino, saranno chiusi per due settimane a partire da lunedì 16 marzo compreso. Particolari necessità o urgenze verranno valutate e concordate con i clienti direttamente interessati.
“Siamo consapevoli si tratti di una decisione forte” – dichiarano i fratelli Busi – “Ma necessaria, a nostro avviso, per salvaguardare i lavoratori e le loro famiglie. Un atto di responsabilità sociale che ci sentiamo di portare avanti in un momento delicato come questo.”

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