Vestone, vessato dall’amico estorsore lo fa arrestare

I due si erano conosciuti nel 2017. Poi la continua richiesta di denaro e le minacce ai rifiuti. Ieri le manette.

(red.) Quel giovane, che nel frattempo era diventato un amico, continuava a chiedergli denaro. E di fronte al rifiuto incassava minacce e telefonate minatorie. Per questo motivo ieri pomeriggio, mercoledì 5 febbraio, ha preferito raggiungere il posto teatro dell’ennesima consegna, ma avvisando i carabinieri. L’intera azione si è svolta nel territorio della Valsabbia, nel bresciano e la vittima è un 29enne residente a Vestone.

Aveva conosciuto un operaio coetaneo di Nuvolento nel 2017 e questo, sfruttando il rapporto di amicizia, gli aveva chiesto del denaro parlando di una serie di spese urgenti. Peccato che il debitore, invece di restituire la somma continuasse a chiedere altro denaro e fino ad estorcere 14 mila euro, cioé 200 euro ogni settimana. Nel momento in cui il 29enne si è stancato di fare da “bancomat” all’estorsore rifiutando di dare altri soldi, si era sentito minacciare.

Ieri pomeriggio, mercoledì, era in programma l’ennesima consegna avvenuta davanti agli occhi dei carabinieri di Nuvolento che hanno perquisito il giovane operaio appurando la somma. I militari che avevano ricevuto la denuncia dalla vittima hanno quindi arrestato in flagrante il 29enne e condotto nella cella di sicurezza in caserma. Il giudice ha convalidato l’arresto, ma poi rimesso in libertà l’operaio.

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