Edolo, arrivato il secondo gruppo di profughi afghani

Dopo un imprevisto lungo il viaggio (il guasto di un pullman), il centinaio di richiedenti asilo è giunto alla caserma Belotti. Prosegue la raccolta di fondi e beni.

(red.) Il viaggio della salvezza e della speranza direzione Brescia si è concluso nella notte, con un imprevisto (il guasto al pullman che li trasportava) che ha allungato i tempi per l’arrivo del secondo gruppo di profughi afghani ospitati alla caserma Belotti di Edolo, il quale subentra al primo drappello di richiedenti asilo, che sono stati trasferiti a Bologna nelle scorse ore.
Il viaggio era iniziato nella tarda mattinata e si è poi concluso nelle prime ore del giorno successivo, mentre l’arrivo era stato previsto per le 22 di lunedì 30 agosto.

Nella mattinata di martedì i profughi verranno sottoposti alle procedure di sicurezza previste dal protocollo d’accoglienza: tampone orofaringeo per scongiurare la presenza di casi di positività al Covid e visite mediche per i bambini, quindi  l’assistenza offerta dalla Croce Rossa che provvederà a raccogliere le esigenze di chi, in fuga dai nuovi padroni dell’Afghanistan, è scappato portando con sè pochissimi effetti personali ed è sprovvisto di tutto.

Potranno anche mettersi in contatto con familiari ed amici rimasti nel paese d’origine, attraverso la linea wi-fi donata nei giorni scorsi grazie alla raccolta fondi promossa  dal Rotary Lovere Iseo Breno in collaborazione con il Comune di Edolo.

Anche per questo centinaio di persone appena sbarcate in Valcamonica è stata predisposta una colletta di generi alimentari e non solo (vestiario, cosmetici e giocattoli nuovi) per contribuire alla quale è stato aperto un conto (Iban IT92E05387541600 00003434518, causale “Contributo per profughi afgani-Edolo”) mentre l’amministrazione camuna ha attivato l’ufficio Servizi sociali allo 0364-773035 per chi volesse donare oggetti e abbigliamento.

Proloco Malonno raccolta Afghani Edolo

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