Malegno, durante i lavori in casa emerge una bomba da sotto terra

Sabato i familiari di un deceduto stavano svolgendo dei lavori scoprendo l'ordigno a mano, poi fatto brillare.

(red.) L’altro giorno, sabato 20 marzo, a Malegno, in Valcamonica, nel bresciano, si è reso necessario l’intervento dei carabinieri di Breno, ma anche degli artificieri, dopo aver scoperto una bomba a mano emergere dalle profondità. I parenti di un familiare deceduto avevano raggiunto quell’abitazione ormai vuota e per svolgere alcuni lavori.

A colpi di badile, hanno poi urtato qualcosa che hanno disseppellito, scoprendo che si trattava di una bomba a mano risalente alla seconda guerra mondiale e ancora funzionante. A quel punto i familiari non hanno potuto fare altro che allertare i militari e quindi anche gli artificieri da Milano che hanno raggiunto il posto.

La zona è stata prima messa in sicurezza, poi l’ordigno è stato portato in una cava a Cividate Camuno dove è stato fatto brillare in tutta tranquillità. Di certo si è rischiato visto che la zona dove è stata scoperta la bomba era stata anche interessata da un incendio.

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