Giovane gravissimo travolto dalla valanga del Mortirolo

Un ventenne è stato estratto dai soccorritori sotto la neve della slavina precipitata a 2.700 metri di quota alla Malga Boschetto, sopra Monno.

(red.) Dalla valanga di grosse dimensioni precipitata nel primo pomeriggio di questa domenica 24 gennaio dalle pendici del Mortirolo a circa 2700 metri di quota nel territorio di Monno in Valcamonica ma quasi al confine con la Valtellina, è stato estratto ancora vivo un ragazzo di 20 anni che, stando alla prima ricostruzione, era impegnato in un’escursione in motoslitta.
Le operazioni di soccorso nella zona di Malga Boschetto sono terminate quando il cielo era ancora chiaro, ma le squadre di tecnici del Soccorso Alpino, della Guardia di Finanza e del Saf dei Vigili del Fuoco portate nella zona da due elicotteri, hanno scandagliato per ore la massa nevosa. Le strade per raggiungere il passo del Mortirolo sono chiuse dal mese di novembre, ma sono molti i ragazzi in motoslitta che, soprattutto nei giorni festivi, frequentano la zona.
Il giovane estratto ancora vivo sarebbe in gravissime condizioni ed è stato trasferito in volo all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Un altro escursionista, invece, è stato fortunatamente solo sfiorato dalla slavina e non ha subito lesioni, anche se molta paura.
Sulle località montane dell’arco alpino il forte rischio di valanghe ha fatto aumentare l’allerta al livello 4 su 5.

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