Valanghe, la Provincia riapre due delle strade chiuse

Si tratta della 669 per il passo di Crocedomini e del tratto della 345 al Rifugio Bonardi. La 345 resta vietata in Bazena.

(red.) Alle 10 di venerdì mattina la Provincia di Brescia ha riaperto due delle tre strade provinciali chiuse sabato per l’elevato pericolo valanghe. Si tratta della SPBS 669 “Del passo Crocedomini” dal chilometro 18+200 (località Val Dorizzo) al chilometro 23+000 nei territori comunali di Bagolino e Breno e della SPBS 345 “delle tre Valli” dal chilometro 44+500 (località Pineta) al chilometro 49+700 (località rifugio Bonardi) in territorio comunale di Collio.

Infatti le precipitazioni nevose sono terminate e le previsioni
meteorologiche indicano un miglioramento delle condizioni atmosferiche, inoltre giovedì il nivologo Federito Rota ha effettuato un sopralluogo in elicottero per la verifica del pericolo valanghe nella zona. Inoltre è terminata la pulizia del piano viabile da parte delle imprese che si occupano della manutenzione ordinaria e dello sgombero neve.

È invece considerata ancora troppo pericolosa la situazione
sul versante camuno della SP 345 “Delle tre Valli”: durante il sopralluogo in elicottero è stato anche effettuato un distacco artificiale di neve. Resta perciò chiuso il tratto della SPBS 345 “delle tre Valli” dal chilometro 66+600 (località Bazena) al chilometro 73+200 (località Nodano) nel territorio comunale di Breno e Bienno.

 

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