Darfo, due pazzi in azione di domenica sera. Arrestati dai carabinieri

Prima un litigio con un cugino e il tentativo di entrare in un albergo. Un altro si scaglia contro auto, moto e in un bar.

(red.) E’ stata una serata di delirio quella di domenica 13 settembre in due paesi della Valcamonica, nel bresciano, dove l’agitazione di due soggetti ha destato preoccupazione. A Darfo Boario Terme si è verificato il primo episodio che ha visto un 26enne di Ossimo litigare con un cugino in strada e poi cercare di forzare l’apertura dell’albergo Adamello. Il titolare ha allertato i carabinieri che in qualche modo sono riusciti a bloccare l’esagitato e ad arrestarlo per resistenza. Nei suoi confronti il giudice, dopo la convalida, ha stabilito l’obbligo di firma ogni giorno in caserma.

Poche ore dopo l’attenzione si è spostata al bar “Autostazione” del paese dove un 34enne operaio marocchino residente a Piancogno e con precedenti per droga si è scagliato contro due auto e due moto e con un coltello ha minacciato il titolare del locale e alcuni clienti, sfiorandone uno con un colpo. Anche in questo caso sono intervenuti i militari dalle stazioni di Darfo e Pisogne che hanno messo le manette al 34enne per resistenza e danneggiamenti ed è stato condotto nel carcere di Canton Mombello a Brescia.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.