Valcamonica, maltratta moglie e figli: va a processo

Niente patteggiamento per il 62enne camuno. La moglie ha rivelato ai militari vent'anni di quegli atteggiamenti.

(red.) Da vent’anni, come rivelato dalla moglie, le metteva le mani addosso e non mancava di colpire anche i figli. Per un uomo di 62 anni della Valcamonica, nel bresciano, nelle ore precedenti a giovedì 18 giugno si è aperta in tribunale a Brescia un’udienza preliminare con l’accusa di maltrattamenti. Lui, tramite il suo legale, ha chiesto di patteggiare, ma si è visto respingere l’istanza. Quindi, anche se con rito abbreviato, dovrà affrontare il processo il prossimo 22 luglio.

A questa situazione si è arrivati dopo l’ultima lite dello scorso febbraio che aveva fatto intervenire i carabinieri. E anche in quel caso era emerso che l’uomo violento si era mosso in quel modo dopo aver alzato troppo il gomito. Per quell’ennesimo episodio era scattato il codice rosso e l’allontanamento dalla famiglia. Attualmente si trova in una struttura dove disintossicarsi dall’alcol e proprio questa situazione sarà presentata dal suo legale per cercare di ridurre l’eventuale pena.

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