Cividate Camuno, bimba azzannata dal cane del nonno

Ieri pomeriggio nel giardino di casa del congiunto la piccola di 22 mesi è stata aggredita dall'animale alla testa.

(red.) Nel pomeriggio di ieri, domenica 10 maggio, si è consumato un dramma nella zona industriale in via Borgo Olcese a Cividate Camuno, in Valcamonica, nel bresciano. Una famiglia, formata da madre, padre e una figlia piccola di poco meno di due anni e residente a Berzo Inferiore, si era recata in visita dai nonni dopo due mesi senza potersi vedere a causa del lockdown. A un certo punto, nel pomeriggio intorno alle 15,30, la piccola Matilde era all’esterno dell’abitazione, nel giardino di casa, quando è stata raggiunta dal cane boxer del nonno che l’ha azzannata alla testa.

La scena si è presentata davanti ai genitori – il padre Stefano Gioia è ginecologo all’ospedale di Esine e la madre Alessia Battaglia è ostetrica – e al nonno, ex direttore del dipartimento veterinario dell’Ats della Montagna. Subito hanno allertato i soccorsi e chiuso il cane in casa. La piccola è stata imbarcata sull’elicottero verso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Dell’accaduto si stanno occupando i carabinieri di Breno, mentre l’Ats ha inviato un veterinario per capire cosa possa aver indotto il cane a mordere la piccola, considerando che questa aveva già avuto a che fare con l’animale e c’è anche un cane nella propria famiglia. Ora si valuterà anche il sequestro o la soppressione dell’animale, mentre a Cividate Camuno e Berzo Inferiore si sta pregando per la vita della piccola.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.