Incidente di Rovato, il 37enne arrestato: “Mi dispiace”

Rovato. Si è detto «dispiaciuto» e «provato per la vittima e la sua famiglia» il 37enne imprenditore edile di origine kosovara arrestato con l’accusa di omicidio stradale per la morte dell’artigiano di Cazzago San Martino, Agostino Paderni, 66 anni, nel terribile schianto avvenuto  sabato 21 maggio a Rovato (Brescia).
Nella mattinata di martedì l’uomo, attualmente ai domiciliari, comparirà davanti al giudice per l’interrogatorio di convalida del fermo, e potrebbe quindi, se non si avvarrà della facoltà di non rispondere, fornire la sua versione dei fatti.

Il 37enne, sabato mattina, stava percorrendo a velocità sostenuta, al volante della sua Range Rover, via XXV Aprile quando, forse nel tentativo di un sorpasso dove la linea è continua, ha impattato violentemente contro il furgone del 66enne, che stava svoltando.
Nell’urto il mezzo dell’artigiano di Cazzago si è ribaltato e per l’uomo alla guida non c’è stato nulla da fare.
Il Suv dell’imprenditore kosovaro era finito nel parcheggio adiacente un’azienda termosanitaria, danneggiando diverse vetture.

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