Iseo, sul Sebino debutto per il “Festival del Pesce Povero”

Il 6, 7 e 8 maggio a Clusane e Iseo la prima edizione della sagra che porta in tavola gli esemplari ittici locali. Show Cooking, mercatini, degustazioni e musica.

Più informazioni su

Iseo. Appuntamento con il pesce d’acqua dolce e con le tradizioni e i segreti del Sebino e della pesca di professione. Clusane e Iseo, nel bresciano, per la prima volta, ospiteranno il “Festival del Pesce Povero”, in cui si celebreranno specie ittiche solo apparentemente meno pregiate di altre, ma che se ben lavorate e cucinate possono essere protagoniste di piatti eccellenti.
Il 6, 7 e 8 maggio si terranno show cooking, incontri, convegni e degustazioni, che saranno coronati da menù speciali proposti dai ristoranti che aderiscono alla manifestazione e che appartengono all’associazione Operatori Turistici Clusanesi.
Sulle tavole si troveranno cavedani, carpe e carassi, che andranno a fare compagnia ai più noti parenti come la tinca al forno con polenta, il pesce persico dorato, la trota, il salmerino, il coregone, l’anguilla e il luccio.

pescatori

Non solo, perché i cuochi clusanesi si cimenteranno anche nella cucina del pesce siluro, pronto a diventare non solo il nuovo “siluro and chips” (ideato dalla cuoca Francesca Marsetti) ma anche tanti altri piatti prelibati, che saranno abbinati al Franciacorta Docg: l’incontrastato principe delle bollicine italiane.
Domenica si terranno una gustosa sagra del pesce fritto e un mercatino artigianale sul lungolago di Clusane.

«Il Festival nasce con l’intento di promuovere le specie ittiche del Sebino, anche quelle considerate povere, spesso perché più difficili da cucinare – spiega il Consigliere Comunale Raffaele Barbieri, pescatore di professione – non solo: vogliamo fare conoscere una professione che oggi come oggi è in sofferenza e che sta progressivamente scomparendo. Vogliamo anche porre l’accento sul nostro lago e sulla sua tutela, nonché sulle campagne di ripopolamento e su quella di contenimento del siluro, che riteniamo fondamentale, dato che questa specie alloctona fa strage dei pesci autoctoni. Vogliamo trasformare il siluro in una potenzialità e in un ingrediente da servire sulle nostre tavole».

«Ecco allora- continua Barbieri- la volontà di organizzare un convegno, il venerdì sera e uno show cooking il sabato in cui si sfideranno alcune scuole alberghiere e in cui si esibiranno Francesca Marsetti e altri cuochi del territorio, che cucineranno proprio il siluro. Il sabato si terrà anche una degustazione di Franciacorta docg, seguita da una serata in musica, mentre la domenica  è in programma, sul lungolago, la sagra del pesce fritto. I nostri ristoranti saranno aperti con i loro piatti tradizionali e con quelli a base di pesce povero».
La rassegna gode del patrocinio di Regione Lombardia, Comunità Montana del Sebino Bresciano, Comune di Iseo, Consorzio per la Tutela del Franciacorta, Operatori Turistici Clusanesi e Cooperativa Pescatori Clusane.

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.