Presepe no vax danneggiato, il sindaco di Passirano: “Atto da condannare”

Spiega Pasini Inverardi: "il pensiero, pro vax o no vax, in una società civile, va espresso con modalità lecite."

(red.) Il sindaco di Passirano, Francesco Pasini Inverardi, in una nota stampa, è intervenuto sul presepe “no Vax“. “Mi giunge notizia”, ha spiegato, “che il presepe allestito nella chiesetta Sant’Anna di Passirano sia stato danneggiato da ignoti. È fuori dubbio che questa azione vada condannata duramente: il pensiero, pro vax o no vax, in una società civile, va espresso con modalità lecite.
Se dunque – lo ripeto ribadendo il contenuto del precedente comunicato stampa – l’espressione di un’opinione contraria alla vaccinazione non si sposa per nulla con un presepe, a maggior ragione la violenza scaricata sulla rappresentazione, per altro all’interno di una chiesetta, è sicuramente deprecabile.
Sarebbe invece bello che proprio il periodo del Natale induca gli uni e gli altri, oggi contrapposti su diversi schieramenti, a pensare al “bene comune”, con un atteggiamento “umano”, senza “provocazioni”, ma con quell’arte che ci è stata donata che è la “parola”: la parola con cui approfondire questioni, scambiare opinioni, formare la propria coscienza.
Auguriamoci dunque un Natale fatto di parole e azioni buone, di comprensione reciproca, senza esasperazioni.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.