Iseo e Paderno, finti carabinieri per veri furti: in scena due colpi

Una donna di 85 anni vittima di un furto da 800 euro in casa. Un'altra ha sospettato e li ha fatti fuggire.

(red.) Si presentano alle abitazioni dei cittadini vestiti con abiti da carabiniere e tanto di tesserino dicendo di fare dei sopralluoghi dopo segnalazioni di furti. Peccato che a commetterli sono proprio loro. E’ una nuova tecnica di truffa quella che stanno usando alcuni malviventi e approdata sul lago d’Iseo, sponda bresciana, di cui dà notizia Bresciaoggi.

Il primo colpo è andato a segno nei confronti di una donna di 85 anni di Iseo che si è rivolta proprio a due carabinieri lungo la strada per denunciare quanto le era successo. Qualcuno, infatti, era riuscito a entrare nella sua abitazione portando via 800 euro. Non sapendo però che quelli che si trovava davanti non erano forze dell’ordine, ma i ladri che l’avevano colpito poco prima.

Questi hanno quindi inscenato il fatto che sarebbe arrivata una pattuglia di rinforzo, ma così non è stato e l’anziana vittima non ha potuto fare altro che rivolgersi a quelli veri. Il sospetto ha invece evitato il raggiro a una donna 40enne residente a Paderno Franciacorta che si è trovata davanti addirittura tre carabinieri che parlavano di presunte segnalazioni di furto. La donna non ha fatto altro che telefonare alla stazione locale e in quel momento i falsi militari sono fuggiti.

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