Cazzago, metà Consiglio comunale si dimette. In arrivo commissario

Ieri mattina le dimissioni in blocco di dieci consiglieri. Ora un commissario, poi si andrà a nuove elezioni.

(red.) “Terremoto” amministrativo a Cazzago San Martino, in Franciacorta, nel bresciano. Ieri mattina, infatti, martedì 3 novembre, dieci consiglieri comunali tra maggioranza e opposizione hanno rassegnato in Comune le proprie dimissioni. E visto che si tratta di più della metà dell’assemblea, è stato di fatto dichiarato decaduto questo mandato, così come il sindaco Antonio Mossini.

Proprio il primo cittadino ha scatenato anche la tensione, con tanto di intervento dei carabinieri, nel momento in cui ha tentato di convocare un Consiglio comunale per far sostituire i dimissionari. Mossa, però, bocciata dalla prefettura.

Nessuno ha inteso commentare questa decisione dei consiglieri, ma sembra che ci fossero dissidi a partire dall’allontanamento dell’assessore ai Lavori pubblici Flavio Rubaga. Oggi, mercoledì 4 novembre, sarà nominato un commissario prefettizio che si occuperà dell’ordinaria amministrazione fino alla prima finestra utile per nuove elezioni comunali.

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