Pisogne, intimidazioni e atti macabri a Fraine. Carabinieri indagano

Una volpe strangolata e appesa all'ingresso di una casa, un cane avvelenato (salvato) e diserbante in un terreno.

(red.) Da qualche giorno precedente a martedì 29 settembre i carabinieri stanno indagando su una serie di episodi macabri, vere e proprie intimidazioni, che stanno avvenendo in località Fraine a Pisogne, nel bresciano e di cui dà notizia Bresciaoggi. Non è chiaro il motivo, anche perché le vittime tra di loro non avrebbero alcun legame, ma si teme che siano avvertimenti. Uno degli ultimi episodi in ordine di tempo è avvenuto domenica 27 notte quando una famiglia si è trovata all’ingresso di casa la carcassa di una volpe strangolata e appesa.

L’altro episodio era avvenuto sabato quando un cane era stato avvelenato da alcune esche intrise di lumachicida gettate all’interno del cortile di una famiglia austriaca a Pisogne per turismo. Per fortuna l’animale è stato salvato. Infine, un altro caso era avvenuto in località Dossello dove qualcuno ha versato del diserbante distruggendo un terreno carico di piante. I militari stanno indagando su tutti questi episodi.

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