Pulizia sul lago d’Iseo, raccolte 500 tonnellate di alghe

Il battello spazzino ha battuta la zona compresa tra Iseo e Sarnico. Smaltite anche 300 tonnellate di legname e ramaglie.

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(red.) Nell’attesa che la Provincia di Bergamo presenti i dati relativi alla sperimentazione attivata dalla Società Graia s.r.l. sul taglio della Vallisneria Spiralis nei fondali del basso Sebino, l’Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi d’Iseo, Endine e Moro ha parallelamente condotto le normali (e periodiche) operazioni per contrastare il fenomeno della crescita e dello sviluppo delle macrofite.

 

Ad oggi, il Battello Spazzino della società han raccolto quasi 500 tonnellate di alghe nell’area compresa tra Iseo e Sarnico, suddivise tra il mese di agosto (247 tonnellate) e le prime due settimane di settembre (243 tonnellate). Le alghe sono state trasportate con camion – la cui capacità è di 10 tonnellate a carico – presso il centro smaltimento della ditta Staf s.r.l. di Chiari. Nel contempo, l’Autorità di Bacino, attraverso la MPL s.r.l. – Manutenzione e Promozione Lago d’Iseo, ha attivato il secondo Battello Spazzino, che ha operato nell’area dell’alto lago per recuperare circa 300 tonnellate di legname e ramaglie, trascinato a valle dal Fiume Oglio e dagli altri emissari, dopo i violenti temporali di fine agosto.

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