Palazzolo, ai domiciliari aggredisce i carabinieri che lo controllano

E' stato un controllo agitato e complicato, finito in ospedale, quello condotto ieri dai militari in un'abitazione.

(red.) Era costretto agli arresti domiciliari e nel momento in cui si è trovato di fronte i carabinieri è come se fosse stato colpito da un raptus che lo ha spinto ad alzare le mani. E’ la dinamica di quanto successo ieri pomeriggio, venerdì 17 luglio, in via Gorini a Palazzolo, nel bresciano. Un 48enne italiano si trovava in casa dove stava scontando il periodo di detenzione derivante da una condanna.

I militari lo hanno raggiunto solo per fare un controllo e accertare che il detenuto si trovasse realmente in casa. Ma questo ha poi aggredito i due operatori. Una lite che ha indotto a far intervenire sul posto i soccorsi, oltre ai rinforzi e alla Polizia Locale. Il violento è stato trasportato all’ospedale di Iseo e la sua situazione è al vaglio: potrebbe tornare ai domiciliari con un arresto in più da scontare, oppure in carcere o essere sottoposto a un’analisi psichiatrica.

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