Rezzato, baby gang e prostitute mettono in moto la Polizia Locale

Un gruppo di venti ragazzini continua a creare disordini dopo essere già stati identificati. Tutti sotto i 14 anni.

(red.) Da tempo a Rezzato, nell’hinterland bresciano, la Polizia Locale si sta occupando di una serie di situazioni segnalate anche dai residenti a causa dei comportamenti che contrastano alla sicurezza pubblica in paese. In primo piano, come riporta il Giornale di Brescia, c’è la presenza di una baby gang formata da circa venti ragazzini e tutti con meno di 14 anni che non esitano a lanciare sassi (per fortuna nessuno è rimasto ferito) contro automobilisti e ciclisti, ma anche sputi sulle vetrine dei negozi.

E si parla persino di insulti e liti verbali contro gli adulti. Un’escalation che sta andando avanti da tempo, in particolare in via IV Novembre, ma anche alla scuola elementare, all’oratorio e uscendo dai confini del paese. Il problema è che tutti i componenti sono già stati individuati, ma non perseguibili vista l’età. E continuano a creare disordini. Ma non c’è solo la baby gang.

Rezzato sta anche combattendo i clienti delle prostitute che raccattano le piacevoli compagnie lungo le strade. Tanto che, come segnala ancora il quotidiano bresciano, dall’inizio del 2020 sono state emesse 79 sanzioni da 500 euro ciascuna, di cui la maggior parte da maggio, dopo il lockdown, nei confronti di clienti tra i 20 e 30 anni.

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