Rezzato, Finanza trova pizzeria aperta e addetto in nero

Le Fiamme Gialle hanno chiuso il locale e multato il titolare. La posizione è al vaglio della prefettura di Brescia.

(red.) Nei giorni precedenti a martedì 14 aprile le Fiamme Gialle della Guardia di Finanza, nell’ambito dei controlli per verificare il rispetto delle disposizioni sanitarie e delle misure di contenimento da coronavirus, a Rezzato, nel bresciano, si sono imbattuti in una pizzeria aperta. Infatti, in questo periodo i locali possono aprire solo per preparare le pietanze da consegnare a domicilio e non, invece, al pubblico.

Ma i finanzieri, oltre al titolare egiziano, hanno anche trovato un dipendente che non aveva alcun contratto di lavoro. Di conseguenza il proprietario è stato sanzionato – rischia dai 400 ai 3 mila euro – mentre il locale è stato chiuso.

Lo stesso titolare rischia anche una sanzione in più per la presenza di un addetto in nero. A questo punto la prefettura di Brescia, informata dei fatti, potrebbe disporre la chiusura del locale per un mese a partire dal periodo in cui le attività potranno riaprire.

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