Il presidio anti depuratore ha compiuto 200 giorni

Alcune centinaia di persone nel pomeriggio di questo sabato si sono date appuntamento in piazza Duomo a Brescia per sottolineare la resistenza degli ambientalisti che hanno promosso l'iniziativa.

(red.) Alcune centinaia di persone, molte delle quali portavano cartelli numerati dall’1 al 200, hanno preso parte nel pomeriggio di questo sabato 26 febbraio 2022 all’iniziativa organizzata a partire dalle 15 davanti al “Presidio 9 agosto” in piazza Duomo a Brescia per salutare i 200 giorni di perseveranza in difesa del territorio, contro il progetto di costruire il depuratore del Garda a Gavardo e Montichiari, scaricandone i reflui nel fiume Chiese.
Erano stati invitati tutti i 31 sindaci del Chiese e del lago d’Idro e tutti i parlamentari bresciani. Ci sono stati interventi dei cinque coordinatori in rappresentanza delle cinque entità sociali che hanno creato questo presidio (Federazione del Tavolo delle Associazioni che amano il Fiume Chiese ed il suo Lago d’Idro, Tavolo provinciale Basta Veleni, Comitato referendario Acqua Pubblica, Comitato Ambiente Territorio Basso Garda, Comitato mamme del Chiese). Ci sono stati interventi di cantautori locali e di gruppi di animazione popolare. Queste in sintesi le ragioni del presidio.

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