Desenzano, Polloni: “Pima di concedere Villa Brunati bisognava sentire il consiglio comunale”

"La decisione sta ingenerando un’immagine negativa e dannosa della nostra città a livello nazionale e i riflessi sul turismo non potranno che essere negativi".

(red.) Le scelte della giunta comunale di Desenzano del Garda rientrano nelle competenze assegnate dallo Statuto, ma, nel caso della concessione dell’utilizzo di Villa Brunati per l’evento del prossimo 28 agosto, organizzato dall’associazione “Brescia ai bresciani” nell’ambito del 6° memoriale di Simone Riva, sarebbe stato opportuno informare preventivamente il Consiglio in quanto l’associazione non è iscritta all’albo comunale. Questo il parere del presidente del consiglio municipale della città Rino Polloni.
“Ho saputo dell’iniziativa a cose fatte mentre in casi come questo ci dovrebbe essere un maggiore coinvolgimento delle istituzioni rappresentative dei cittadini”, precisa Polloni. “Non entro nel merito della diatriba politica suscitata dal fatto, ma ora non posso non stigmatizzare una decisione che sta ingenerando un’immagine negativa e dannosa della nostra città, a livello nazionale. I riflessi sul turismo, tanto decantato ad ogni livello, non potranno che essere negativi anche rispetto all’offerta culturale, per cui questo consiglio comunale ha speso tante parole”.

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