Manerba, recuperati nel Garda 2 km di rete killer vicino l’Isola dei Conigli

Ieri il recupero della rete illegale abbandonata da qualche pescatore. Dentro erano rimasti bloccati 20 chili di pesce.

(red.) Nella mattina di ieri, venerdì 11 giugno, le guardie ittico venatorie con la Guardia Costiera sono state impegnate a Manerba del Garda, nel bresciano, nel recupero di una rete da pesca da oltre 2 chilometri abbandonata nei fondali a circa mezzo miglio di distanza dall’Isola dei Conigli. Quindi, pericolosa non solo per la navigazione, ma anche per la fauna ittica e la balneazione. E purtroppo sul lago di Garda si moltiplicano così le segnalazioni di questi tramagli, spesso abbandonati da pescatori di frodo.

La rete recuperata ieri era stata trovata il giorno precedente, giovedì 10, da un diportista che l’ha segnalata ad Arcipesca e all’Unione Pescatori Bresciani insieme alla Polizia provinciale. Oltre al recupero e al sequestro della rete, si è proceduto a recuperare 20 chili di pesce in avanzato stato di decomposizione dopo che erano rimasti bloccati nel tramaglio. E ora si sta cercando di risalire ai responsabili che rischiano oltre 2 mila euro di sanzioni. Solo pochi giorni prima erano state recuperate altre reti illegali per oltre 4 chilometri e mezzo lungo il Garda veronese.

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