Bedizzole, giovani si picchiano in piazza: arrivano i carabinieri

L'episodio sabato sera in piazzale Europa. I militari hanno interrotto lo scontro prima che accadesse il peggio. Due ragazzi sono stati denunciati per lesioni personali, altri sono fuggiti.

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(red.) Sabato sera sono giunte da Bedizzole al 112 alcune chiamate da parte di cittadini residenti in piazza Europa che segnalavano una rissa tra un gruppo di giovani della zona.
Le pattuglie dei carabinieri della Compagnia di Desenzano del Garda, arrivate sul posto, hanno evitato il peggio. In realtà, come hanno appurato i militari, non si è trattato di una vera e propria rissa, quanto piuttosto di una lite degenerata violentemente dopo che un gruppetto di giovani era stato insultato da un coetaneo, quasi certamente in preda ai fumi dell’alcol. Un comportamento provocatorio dovuto anche a dissapori precedenti. Di fronte due gruppi contrapposti: ad accendere gli animi pare siano stati giovani di origine albanese, arrivato da Calcinato. Dall’altra parte dei ragazzi marocchini della zona.
I due bloccati dai militari, rispettivamente classe 2001 e 2003, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per lesioni personali, mentre gli altri si sono dati alla fuga all’arrivo delle pattuglie. Tre persone sono state medicate negli ospedali di Desenzano e di Gavardo. Sono in corso le indagini per identificare i partecipanti allo scontro.
Proprio venerdì scorso il prefetto Attilio Visconti e il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Gabriele Iemma avevano incontrato una delegazione di consiglieri comunale di Bedizzole, guidata dal sindaco Giovanni Cottini, per discutere degli episodi di illegalità diffusa e della sensazione di insicurezza percepita dai residenti a causa di vandalismi, litigi e risse, intemperanze verbali e fisiche che avrebbero come responsabili gruppi di giovanissimi del paese. In proposito c’era stata anche una lettera di protesta dei commercianti locali.

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