Sirmione, sette testimonianze per la Giornata della Memoria

Più informazioni su

(red.) “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”. Le parole di Primo Levi ci ricordano come e quanto sia necessario avere memoria di ciò che è accaduto per scuotere le coscienze ed evitare che in futuro si ripetano gli errori del passato. Dal 2006, nella data del 27 gennaio, si ricordano le vittime dell’Olocausto: in quella data i soldati dell’Armata Rossa, che stavano avanzando verso la Germania, liberarono i prigionieri del campo di concentramento di Auschwitz.

Ogni anno il Comune di Sirmione e la Biblioteca Comunale rendono omaggio a questo particolare giorno con attività dedicate, rivolte a pubblici differenti e svolte da diversi “oratori”.
Negli anni passati alcuni studenti sirmionesi partecipavano a viaggi culturali nei luoghi simbolo dell’Olocausto, un modo per capire e cercare comprendere da vicino il significato di quanto accaduto, per poterlo poi elaborare e riportare ai compagni di classe, ai compagni di scuola e alla comunità sirmionese, grazie ad attività mirate e serate organizzate dalla Biblioteca Comunale.

La pandemia non deve distogliere dalla centralità di determinati temi, perciò quest’anno la Giornata Della Memoria verrà ricordata a Sirmione in una modalità differente, ma non per questo meno efficace.
A partire da mercoledì 27 mattina verranno pubblicati sul sito, sui canali social e sul canale YouTube del Comune di Sirmione Sette testimonianze sul tema, elaborate con la partecipazione di alcuni illustri personaggi cari al nostro territorio: Alvaro Valsenti, Massimo Tedeschi, Flavio Marcolini, Lillo Marciano, Maria Gioia Casagrande, la Scuola Civica di Musica di Sirmione e OneLab di Sirmione Servizi offriranno il proprio video contributo per onorare la Giornata della Memoria e lo condivideranno con tutto il pubblico sirmionese. In apertura di giornata l’intervento del sindaco di Sirmione Luisa Lavelli.

Il programma degli interventi.
ore 10 Luisa Lavelli, Sindaco di Sirmione:  Sono i giovani la memoria del futuro
ore 11 Cosa rimane dopo tanto tempo nella memoria? Viaggio della memoria di Giacomo Girardello, Giulia Franzese e Sarah Tononi. A cura di OneLab Sirmione
ore 12 Scuola Civica di Musica di Sirmione: Per violino solo. La mia infanzia nell’aldiquà (1938-1945), di Aldo Zargani
ore 14 Testimonianza di Alvaro Valsenti: 32 giorni di cammino in fuga attraverso l’Italia del ’44
ore 15 Massimo Tedeschi, giornalista e scrittore: Il grande Flagello
ore 16 Flavio Marcolini, giornalista, professore, storico dei movimenti nonviolenti e pacifisti: Per evitare nuovi e più terribili massacri
ore 17 Lillo Marciano, artista: Non siamo numeri, siamo esseri umani
ore 18 Maria Gioia Casagrande, insegnante e storica dell’arte: La memoria del territorio

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.