Brescia e Tignale, coprifuoco violato e aperitivo al bar: scattano sanzioni

Le due situazioni avvenute domenica. In città tre giovani oltre l'orario di legge. Chiuso un locale sull'alto Garda.

(red.) L’altro giorno, domenica 3 gennaio, tra Brescia città e Tignale, sull’alto lago di Garda, i controlli di routine dei carabinieri anche per verificare il rispetto delle misure anti-contagio di questi giorni di feste natalizie sono andati a segno in due situazioni. Partendo dalla città, i militari hanno sorpreso in piazza Tebaldo Brusato, proprio dove si trova il loro comando provinciale, tre ragazzi, di cui due maggiorenni e un minorenne, che si muovevano liberamente oltre l’orario del coprifuoco.

Hanno cercato di giustificarsi dicendo che da lì a qualche ora, ieri lunedì 4 gennaio, sarebbe stata zona arancione. Ma per tutti è scattata la sanzione da 400 euro ciascuno. Stesso importo anche per sette clienti che domenica all’ora di pranzo a Tignale hanno liberamente consumato un aperitivo all’interno di un bar mentre guardavano la partita dell’Inter.

I carabinieri della stazione di Gargnano hanno quindi fatto scattare sette sanzioni ai clienti e una per il titolare che si è anche visto chiudere il bar per cinque giorni. Ma la prefettura di Brescia potrebbe decidere di allungare i giorni di serrande abbassate.

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