Sirmione, deltaplano finisce in acqua: pilota illeso, passeggero grave

Si è evitata la tragedia ieri a Lugana. Il passeggero bloccato è stato liberato e soccorso in elicottero.

(red.) Si è sfiorata la tragedia nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 16 settembre, a Sirmione, sulla sponda bresciana del lago di Garda, dove un deltaplano a motore biposto è precipitato nelle acque del Benaco nella zona di Lugana. E’ successo pochi minuti prima delle 18 quando il velivolo, con a bordo il pilota 60enne di Calcinato e il passeggero 50enne di Rezzato, stava compiendo un’escursione per ammirare il lago dall’alto. A un certo punto qualcosa non ha funzionato, probabilmente un guasto al motore, che ha portato il pilota a tentare un atterraggio di emergenza in un prato davanti allo Yachting Hotel Mistral.

Abortito questo tentativo, il conducente ha provato altre soluzioni, ma nel frattempo, sotto gli occhi dei bagnanti, ha colpito un palo al porto di Riel e poi è finito in acqua. Il pilota, rimasto illeso, è riuscito subito a liberarsi e ad abbandonare il mezzo, mentre per il passeggero, rimasto incastrato all’interno e nell’imbracatura, è stata una corsa contro il tempo. Sul posto, allertati dai titolari dell’hotel, sono giunti i carabinieri della compagnia di Desenzano di cui uno ha soccorso il passeggero rimasto bloccato nel deltaplano che stava per inabissarsi.

Presenti anche i Volontari del Garda e la Guardia Costiera, mentre l’uomo, sempre rimasto vigile, è stato liberato e riportato a riva. Qui era atterrato anche l’elicottero proveniente da Verona e sul quale il 50enne di Rezzato, che aveva riportato varie ferite al bacino e alle gambe, è stato imbarcato e trasportato all’ospedale Pederzoli di Peschiera dove si trova in prognosi riservata. Ora i militari stanno indagando sull’accaduto e nelle ore intorno a giovedì 17 settembre sarà recuperato il biposto finito sott’acqua.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.