Balneazione, laghi di Garda e Iseo verso la riapertura dal 18 maggio

Da lunedì verso il via libera anche alla Riserva delle Torbiere del Sebino. Sul Garda Desenzano è più prudente.

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(red.) Da lunedì 18 maggio, con l’inizio di una nuova fase che prevede anche la riapertura di negozi, bar, ristoranti e parrucchieri, sui laghi di Garda e Iseo, lungo le sponde bresciane, si sta valutando di tornare lentamente alla normalità. Sul Sebino, per esempio, da Iseo fanno sapere di voler revocare le ordinanze di limitazione, di riaprire la Riserva naturale delle Torbiere e anche consentire di nuovo la balneazione tramite le spiagge pubbliche.

Tuttavia, per evitare assembramenti, non sarà possibile sostare e prendere la tintarella. In ogni caso, si precisa che sul posto, non essendoci un posto di assistenza ai bagnanti, chi decide di concedersi un bagno dovrà prestare attenzione. E alle Torbiere, intanto, torneranno anche le guardie ecologiche volontarie per i controlli affinché la natura venga rispettata.

Anche sul lago di Garda c’è voglia di normalità, ma non da parte di tutti, agendo ancora con cautela. Sirmione, per esempio, si dice pronta a riaprire già da lunedì 18 maggio, mentre Salò e Gargnano dovrebbero concedere di nuovo le passeggiate e la possibilità della tintarella. Al contrario a Desenzano le passeggiate e le spiagge potrebbero restare ancora chiuse per evitare il rischio di provocare assmbramenti.

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